28° report su trend economia, congiuntura e MPI, ‘2024, il percorso ad ostacoli per l’economia italiana’ presentato il 5 febbraio 2024 in un webinar aperto da Vincenzo Mamoli, Segretario Generale di Confartigianato, con interventi di  Enrico Quintavalle, Responsabile Ufficio Studi e Licia Redolfi dell’Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia e concluso da Bruno Panieri, Direttore Politiche Economiche.

Al centro del report l’analisi delle nuove regole del Patto di stabilità e crescita delineate nell’accordo definito lo scorso dicembre, i percorsi di aggiustamento dei rapporti deficit/PIL e debito/PIL nuovi contenuti nei piani di bilancio di lungo periodo dei Paesi membri e valutati dalla Commissione europea, la situazione aggiornata degli indicatori chiave della politica fiscale e le prospettive della politica fiscale con il ritorno in vigore delle regole di governance economica.

Oltre al focus sulla politica fiscale, il 28° report contiene: evidenze sulle prospettive del 2024 per l’economia e le imprese italiane, le performance di lungo periodo nel G7, gli orientamenti della stretta monetaria e il trend del costo e dinamica del credito  alle imprese. Inoltre, è stato esaminato il tono dell’attività delle imprese con l’analisi degli indicatori su produzione e ordini nella manifattura, produzione nelle costruzioni, esportazioni, fatturato dei servizi, vendite al dettaglio e presenze turistiche. Sono poi esaminate le tendenze dei prezzi, dalle materie prime e produzione, il consolidamento della crescita dell’occupazione e il trend degli infortuni. Un capitolo è dedicato ad esaminare le conseguenze sul commercio estero derivanti dall’estensione al Mar Rosso della crisi in Medio Oriente.

L’analisi territoriale, predisposta in collaborazione con l’Osservatorio MPI di Confartigianato Lombardia e l’Ufficio Studi di Confartigianato Marche, presenta un ampio set di evidenze su crescita, inflazione, export – con una analisi del grado di esposizione alla crisi del Mar Rosso e sui mercati dei BRICS+5 dopo l’allargamento -,  mercato del lavoro, credito e demografia di impresa.

Il lavoro si conclude con l’elenco aggiornato con link delle News Studi sul portale confederale, le pubblicazioni dell’Ufficio Studi in area ‘Studi e ricerche’ e gli articoli su QE-Quotidiano Energia.