Appendice statistica al report ‘Imprese e giovani: le sfide della primavera 2022, tra crisi energetica e guerra nel cuore d’Europa’ presentato a Roma il 20 maggio 2022, nel corso della Convention 2022 del Movimento Giovani Imprenditori di Confartigianato.
Contenuti dell’Appendice, cura dell’Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia
-Tasso di occupazione 15-34 anni per regione -Tasso occupazione 15-34 anni per provincia – Quota giovani che non lavorano e non studiano (NEET) nelle regioni italiane – Imprese totali e artigiane gestite da under 35 nelle regioni italiane -Imprese totali e artigiane gestite da under 35 nelle province italiane – Peso % imprese totali e artigiane gestite da under 35 per settore e incidenza artigianato nelle regioni italiane – Peso % iscrizioni di imprese totali e artigiane gestite da under 35 per settore nelle regioni italiane.
Il tasso di occupazione under 35 nei territori – A livello territoriale la dinamica 2021-2019 (anno pre-crisi) del tasso di occupazione under 35 permette di rilevare che a fronte di un ritardo per l’Italia di 0,7 punti percentuali, tra le regioni recuperano quanto perso causa pandemia Friuli-Venezia Giulia (+2,1 punti percentuali), Campania (+1,0 punto), Puglia (+0,8 punti),imprese giovanili Abruzzo (+0,8 punti), Liguria (+0,4 punti) e Molise (+0,1 punti) mentre restano in forte difficoltà Lombardia (-3,2 punti) e Provincia Autonomia di Bolzano (-3,9 punti) che chiudono la classifica. A livello provinciale le migliori performance di recupero si rilevano per Frosinone (+9,1 punti), Barletta-Adria-Trani (+8,3 punti) e Pistoia (+7,3 punti) e quelle peggiori, lontane e sotto i livelli pre-crisi, per Parma (-7,3 punti), Padova (-7,5 punti) e Massa-Carrara (-11,3 punti).