Appendice statistica ‘Imprese e artigianato nei settori interessate da cerimonie e wedding’ con la dinamica dei matrimoni nel 2020 per regione e i dati sul perimetro settoriale per regione e provincia.
Il settore del wedding ha subito pesanti effetti della crisi Covid-19 a causa dei provvedimenti introdotti per il contenimento del virus, a livello nazionale e locale. Inoltre, le imprese operanti in questo segmento sono state ulteriormente penalizzate – seppur con intensità differenti – dal crollo di eventi, congressi, fiere e delle attività culturali e di attrazione turistica, come documentato in una nostra precedente analisi.
Nel 2020 in Italia sono stati celebrati 96.687 matrimoni, numero dimezzato (-45,7%), rispetto ai 184 mila dell’anno pre pandemia (2019), accelerando il trend di decrescita degli ultimi anni.
Il comparto delle cerimonie e wedding comprende imprese che operano in differenti ambiti di attività. Nel perimetro dei settori interessati dalla domanda di beni e servizi per cerimonie e wedding – una analisi predisposta in collaborazione con l’Osservatorio MPI di Confartigianato Lombardia – si contano 561.651 imprese, pari al 9,2% dell’intero sistema imprenditoriale. Quasi due imprese su cinque del settore – 214.938 unità, pari al 38,3% – sono imprese artigiane.
Le imprese del comparto del wedding hanno un peso sull’economia del territorio più elevato nelle Marche (11,6%), Toscana (11,5%), Valle d’Aosta (11,1%), Abruzzo (10,1%), Campania (10,1%) e Friuli-Venezia Giulia (10,0%).