Elaborazione Flash “L’artigianato manifatturiero tra eccellenze e tradizione del made in Italy“, numero speciale per la presentazione a Milano del 21 gennaio 2015  “Il fuori Expo delle eccellenze italiane.


Il lavoro evidenzia l’Italia primo Paese europeo per occupazione in micro e piccole imprese manifatturiere fino a 20 addetti, di cui i due terzi (64,8%) in imprese artigiane. Inoltre vengono evidenziati i dati che legano il manifatturiero artigiano e i materiali: dai metalli ai tessuti, dal cibo alle pelli, dalle pietre al legno, dalla plastica alla ceramica, dal vetro alla carta. La rilevanza dell’artigianato nella gestione dell’’ultimo miglio’ delle tecnologie. Il peso e la dinamica dell’export nei settori di micro e piccola impresa nei quali opera oltre i due terzi (69,6%) dell’artigianato manifatturiero. Il sostegno dell’artigianato all’eccellenza del made in Italy: per il 18,1% delle 5.177 tipologie di prodotto scambiati nel mondo l’Italia ha una posizione di leadership. La partecipazione ai processi globali anche grazie al 50% delle imprese italiane che operano in subfornitura.



Il “valore artigiano” della manifattura: l’82,6% delle micro imprese manifatturiere colloca la qualità dei prodotti tra i principali punti di forza competitiva, il 40,9% la flessibilità produttivaintroduce innovazione. Una diffusa presenza di imprese artigiane sul territorio significa anche integrazione e coesione sociale: l’incidenza sociale dell’artigianato è misurata da 2,3 imprese ogni 100 abitanti e 5,4 ogni 100 famiglie; il 12,8% delle imprese artigiane sono guidate da cittadini stranieri.