Elaborazione Flash “IMU: sui capannoni delle imprese aumenta dell’8,3%. Con Tares aumento prelievo per rifiuti del 17,6%” nella quale viene evidenziato che in costanza del dibattito sull’eliminazione dell’IMU prima casa si registra un aumento di 491,2 milioni del prelievo dell’Imposta municipale sui capannoni delle imprese, nonostante scenda del 5,9% il fatturato delle imprese manifatturiere. Il lavoro evidenzia come l’aumento permanente di reddito legato all’abolizione dell’IMU sulla abitazione principale consentirebbe di ridurre di un terzo (33,1%) il calo dei consumi in corso.
Con l’applicazione della Tares si registra un aumento della tassazione sui rifiuti per 28 euro per abitante, con un aumento per famiglie e imprese del 17,6%. I rischi di aumento – per imprese a maggiore producibilità di rifiuti in piccoli comuni oggi a Tarsu – fino al 301%. In comuni medio-grandi per imprese con minore producibilità si registrano diminuzioni tra 8 e 9%.
Nell’analisi sono confluite anche le elaborazioni presentate dall’Osservatorio  MPI di Confartigianato Lombardia e dalla Direzione Politiche fiscali di Confartigianato al convegno dello scorso 18 luglio organizzato da Confartigianato Como.


Il lavoro è stato oggetto di un comunicato stampa Inoltre vi allego il link alla Rassegna stampa
http://www.confartigianato.it/documentiportale%5CIMU_TARES_RASSEGNA%20QUOTIDIANI_28_AGOSTO_2013.PDF