Sulla base di una elaborazione di dati Eurobarometro della Commissione Europea, il lavoro stima che il ‘made in’ influisce sugli acquisti del 31,7% dei cittadini europei; focus su due settori del made in italy di particolar importanza per le piccole imprese: i prodotti alimentari e i prodotti tessili e di vestiario. La nota, inoltre, esamina l’andamento del made in italy nel 2010: nei primi nove mesi dell’anno il nostro export verso il Mondo è cresciuto del 14,3%. La nota presenta dati per Regione sul peso delle made in italy sul PIL e sulla dinamica sul territorio del made in italy nei primi sei mesi del 2010. Infine il quadro di insieme dei settori del made in italy: 454.318 imprese, con 641.974 lavoratori indipendenti, 3.739.185 dipendenti per un totale di 4.381.159 addetti, una dimensione media di 9,6 addetti per impresa ed un valore delle esportazioni 2009 di 275 miliardi di euro.