Elaborazione Flash ‘Made in Italy in Germania, il gigante addormentato d’Europa. Il grado di esposizione dei territori sul mercato tedesco’ contenente una analisi sull’economia della Germania – domenica prossima si tengono le elezioni federali per il Bundestag – e sull’impatto della crisi economica tedesca sulle esportazioni italiane. L’Elaborazione Flash esamina i fattori di crisi dell’economia tedesca, tra cui una bassa accumulazione di capitale privato e pubblico, maggiore impatto dello shock energetico con una elevata dipendenza dal gas russo, il più basso profilo crescita della Cina, la recessione nell’automotive, la crisi demografica e la carenza di competenze, più elevata rispetto agli altri maggiori paesi europei. Nel lavoro viene esaminato l’interscambio con la Germania e il quadro del made in Italy sul mercato tedesco, la posizione dell’Italia di leader mondiale sul mercato tedesco per macchinari e vini e di quarto fornitore della Germania nei settori di MPI (alimentare, moda, prodotti in metallo, legno e mobili, gioielleria e occhialeria). La stagnazione tedesca pesa sulle vendite del made in Italy, amplificando la crisi di meccanica e moda, ma 15 settori di MPI sono in controtendenza, registrando un aumento dell’export in Germania.
In chiave territoriale, sono proposti i dati per regione e provincia su livello e trend delle esportazioni manifatturiere e grado di esposizione dei territori sul mercato tedesco, con un focus sull’export macchinari.