Articolo di Sergio Rizzo sul Corriere della Sera dello 17 agosto 2010 ‘In Italia 908 mila giovani invisibili – I novecentomila “invisibili” senza studio né lavoro’ che utilizza in antperima i dati dell’Elaborazione Flash ‘Nella crisi aumenta il rischio di concorrenza sleale per le imprese regolari’; il lavoro dell’Ufficio Studi Confartigianato presenta una analisi dei rischi di concorrenza sleale, particolarmente accentuati nella recessione; gli indizi della concorrenza sleale sono costituiti dalla crescita degli inattivi, dal quasi un milione di giovani ‘invisibili’, dal boom degli evasori totali, dalla elevata presenza di ‘abusivi’, dai sussidi di disoccupazione in agricoltura, dalla stagnazione delle imprese e dalla crescita della CIG. Infine il lavoro propone un indice sintetico della concorrenza sleale del sommerso per Regione e per Provincia, uno degli ambiti su cui è calcolato l’Indice Confartigianato della Qualità della Vita dell’Impresa.