La Nota dell’Ufficio Studi ‘Giostre, parchi di divertimento e produzione di giochi: imprese e made in Italy‘ esamina la struttura delle imprese e delle esportazioni riferita al perimetro settoriale afferente al nuovo gruppo di Confartigianato “Costruttori di Attrazioni”, un cluster di imprese che operano nella produzione di attrezzatture e macchinari per attività di intrattenimento e divertimento.

Highlights

La produzione di giostre conta 137 imprese, per due terzi (67,2%) nel triangolo Veneto/Emilia-Romagna/Lombardia mentre nella produzione di giochi operano 536 imprese, per oltre la metà (53,5%) in Lombardia, Emilia-Romagna, Campania e Piemonte. Nel totale della produzione di giostre e giochi operano 673 imprese e 2.734 addetti, con una presenza di 223 imprese artigiane, pari ad un terzo (33,1%) del totale. L’indotto del settore della gestione dei parchi divertimento vale 109 milioni di euro di investimenti e acquisti di beni.
Nel 2023 il made in Italy di giostre e giochi è pari a 403 milioni di euro, con Italia 7° esportatore in Ue a 27. Predomina l’export di giostre per cui l’Italia è il 1° esportatore nell’Unione europea con 261 milioni di euro, davanti a Paesi bassi e Germania. Nel 2023 le vendite del made in Italy di giostre e giochi del settore sono in salita del 28,1% a fronte della ‘crescita zero’ del totale export. USA, Francia, Germania, Regno Unito e Messico rappresentano i primi cinque mercati per giostre e giochi, con il maggiore contributo alla crescita delle esportazioni del 2023 data da Messico, Francia e Germania.