Slides della presentazione ‘Segnali di prezzo e mercati, tra pandemia e crisi energetica’ di Enrico Quintavalle, Responsabile dell’Ufficio Studi, all’incontro ‘Inflazione e comunicazione’ organizzato il 5 dicembre 2023 dal Comune di Terni.
In particolare, sono state esaminate le traiettorie dei prezzi energetici. In Italia l’indice di prezzo dell’energia elettrica e gas rimane ancora al di sopra del 59% rispetto ai livelli del 2021, superiore di quasi venti punti al +39,9% della media dell’Eurozona. Dall’estate si osserva una stabilizzazione della curva dei prezzi retail, mentre a settembre si registra una risalita dei prezzi all’importazione di petrolio greggio e gas.
Mettendo a confronto la curva dei prezzi per energia elettrica e gas in Italia ed Eurozona, e considerando la spesa media mensile per famiglia calcolata dall’Istat, si calcola la maggiore spesa a Terni determinata dal differenziale dei prezzi delle due commodities energetiche nell’arco dei 24 mesi che vanno da novembre 2021 ad ottobre 2024. Per il totale delle famiglie italiane si stima un extra costo di 1 miliardo di euro al mese, come ripreso su QE-Quotidiano Energia.
Inoltre viene esaminato il paradosso del differente andamento tra prezzi import di energia e costi di elettricità e gas per famiglie e imprese, la pesante eredità sulla competitività del made in Italy della crisi energetica del 2022 e le criticità nella formazione dei prezzi lungo la filiera.
