Il Rapporto – predisposto per la Summer School 2017 di Confartigianato – evidenzia le tematiche della crescita e del commercio estero, con una specifica attenzione al ruolo delle piccole imprese nelle performance del made in Italy. Inoltre sono esaminati i cambiamenti nell’economia globale, con un specifica attenzione ai mercati di Russia, Regno Unito e Stati Uniti. 

Inoltre viene esaminato il trend delle variabili esogene decise fuori dall’Italia quali tassi di interesse e prezzi dell’energia. Un capitolo è dedicato alla geopolitica dell’energia ai tempi della crisi in Libia. 

Con la food globalization assume rilevanza crescente l’import di prodotti alimentari che si intreccia con i temi dell’etichettatura e della tracciabilità. 

Nell’ambito delle filiere globali sono esaminate le minacce derivanti da delocalizzazione e contraffazione 


Infine il rapporto evidenzia le nuove domande di intervento dell’UE da parte dei cittadini europei poste dalle nuove emergenze di migranti e terrorismo, esamina la rilevanza della componente straniera dell’occupazione indipendente, dell‘imprenditoria artigiana e dei flussi turistici. 

Il lavoro contiene nuove tavole regionali e provinciali sull’export manifatturiero verso il Regno Unito e gli Usa e a pagina 5 evidenza le pubblicazioni dell’Ufficio Studi in cui sono disponibili i dati per regione e provincia relativi ad una decina di variabili esaminate nel Rapporto, non riportati nella pubblicazione per motivi di spazio.