Report ‘Le prospettive 2023 per le costruzioni, settore driver della ripresa’ presentato dall’Ufficio Studi venerdì 15 dicembre alle ore 17 in un webinar organizzato da Anaepa-Confartigianato Edilizia.

 I contenuti del report ‘Le prospettive 2023 per le costruzioni, settore driver della ripresa’

Il lavoro esamina le condizioni di contesto del 2022 caratterizzato da spunti positivi – in particolare nel 2022 il PIL dell’Italia fa meglio di Cina, Francia, Germania, Usa e Giappone ed era dal 2001 che l’ Italia non cresceva più di Francia e Germania – su cui pesano le ombre di una crescente incertezza nelle prospettive del 2023.
Il report conferma il ruolo dell’Edilizia di locomotiva della ripresa in Italia e la posizione di leadership europea tratteggiato dal trend di investimenti, produzione, valore aggiunto e occupazione anche se si sono dei segnali di rallentamento della crescita. In tal senso, all’esame delle tendenze dei lavori finanziati dal superbonus, viene illustrata la ‘ragnatela burocratica’ degli interventi su detrazioni fiscali edilizie e superbonus monitorata dalla Direzione Politiche Fiscali.
Vengono tracciate le dinamiche di lavoro evidenziando che il recupero post pandemia è determinato dalle Costruzioni ma si ricorda il persistere di alta difficoltà nel reperimento del personale soprattutto se qualificato. A margine un approfondimento sulle dinamiche degli infortuni.
Il credito continua a crescere ma gli alti costi di energia e materiali portano ad una contrazione della domanda di prestiti per investimenti mentre sale quella per circolante. Aumenta la difficoltà di accesso al credito e peggiorano le condizioni di offerta. Crescono anche le tensioni sul costo del credito (strutturalmente più alto per le Costruzioni, le piccole imprese e le imprese del Mezzogiorno) e dei mutui per l’acquisto delle abitazioni che risentono della stretta monetaria.
Un capitolo è dedicato all’analisi e linee evolutive della politica fiscale e alla manovra 2023 con un esame degli obiettivi di diminuzione del carico fiscale e di maggiore efficacia della spesa della PA. Il più alto l’impatto in l’Italia del caro-bollette richiede anche nel lungo periodo il mantenimento degli incentivi per l’edilizia, che diventano  strategici per risparmiare energia, catalizzando a scopi produttivi la crescita del risparmio degli ultimi anni.
Il report esamina alcune tendenze di mercato relative alla propensione a spese manutenzione straordinaria immobili, ai prezzi alla produzione, la cui crescita, associata alla scarsità dei materiali, risulta più marcata per i prodotti manufatti per l’edilizia (soprattutto di vetro, ceramica, cemento ecc, prodotti da settori più energivori) con un impatto sulle gare del PNRR; inoltre viene esaminata la crescita del costo di costruzione dei fabbricati residenziali che si riverbera sui prezzi delle abitazioni e si associano il rallentamento della crescita delle compravendite di immobili.

Il report si conclude con un quadro sulla struttura delle imprese con un focus sulle imprese e imprese artigiane con dipendenti.
I contenuti dell’Appendice statistica ‘Costruzioni: quadro nazionale per classe di dipendenti e dettaglio delle imprese artigiane per regione e provincia’
1) Quadro nazionale di Imprese con dipendenti e dipendenti nelle Costruzioni per classe di dipendenti con dettaglio settoriale per gruppo: artigianato, totale imprese e incidenza dell’artigianato
2) Artigianato nelle Costruzioni: imprese, imprese con dipendenti e incidenza delle imprese con dipendenti sulle imprese con dettaglio settoriale per gruppo e per regione e provincia
3) Artigianato nelle Costruzioni: addetti, dipendenti e incidenza dei dipendenti sugli addetti con dettaglio settoriale per gruppo e per regione e provincia
4) Costruzioni: incidenza degli addetti dell’artigianato sugli addetti delle MPI (artigiane e non artigiane) con dettaglio settoriale per divisione e per regione e provincia
5) Imprese e imprese con dipendenti dell’artigianato nelle Costruzioni: imprese, addetti e dimensione media e incidenza delle imprese con dipendenti sulle imprese con dettaglio settoriale per divisione e per regione e provincia
6) Costruzioni: imprese artigiane con dipendenti, incidenza delle imprese artigiane con dipendenti su totale imprese con dipendenti, dipendenti artigianato con dettaglio settoriale per gruppo e incidenza dei dipendenti artigiani sul totale dipendenti nelle Costruzioni per regione e provincia