Report ‘Le sfide del 2025 per credito e investimenti delle MPI’ presentato dall’Ufficio Studi nel corso del webinar organizzato dalla Direzione Politiche economiche tenutosi il 28 gennaio 2025. Il Report offre una panoramica su trend e costo dei prestiti, nel confronto internazionale e territoriale a livello regionale, calcola i maggiori oneri finanziari pagati dalle imprese a causa dei maggiori tassi di interesse del credito generati dalla stretta monetaria in Eurozona. Vengono proposte le dinamiche ed il costo dei prestiti concessi alle piccole imprese nel confronto con il totale imprese ed anche la dinamica dei prestiti alle quasi-società artigiane. Il Report si chiude con dinamica e costo dei prestiti concessi alle imprese delle Costruzioni, un approfondimento proposto recentemente in un report dell’Ufficio Studi presentato in un recente webinar organizzato da Anaepa.
Il Report, inoltre offre una panoramica sulla prospettive per il 2025 per poi fornire le più recenti tendenze su PIL, commercio internazionale, ipotesi sull’impatto dei dazi degli USA, occupazione e produttività. Vengono poi approfondite le tendenze settoriali evidenziando le difficoltà del Manifatturiero colpito dalla crisi di moda e meccanica mediante le evidenze su attese sugli ordini, produzione e difficoltà delle imprese esportatrici (ulteriori approfondimenti sono disponibili visitando i link proposti alle più recenti analisi dedicate ai due settori). Si passa poi a ricordare la tenuta delle Costruzioni e gli spunti positivi dei servizi in termini di fatturato e presenze turistiche per terminare con la dinamica dei prestiti per settore e poi per rating d’impresa declinato a livello dimensionale.
Per quanto riguarda le tendenze dei prezzi e la politica monetaria, vengono proposte la dinamica dei prezzi al consumo e dei prezzi internazionali delle commodities, i prezzi di energia elettrica e gas e le conseguenze della politica monetaria restrittiva decisa dalla BCE cioè l’allentamento del credit crunch e soprattutto gli effetti negativi sugli investimenti che mettono inoltre a rischio il percorso di digitalizzazione e miglioramento di sostenibilità ambientale da parte delle imprese. Per quanto riguarda la politica fiscale si ricordano i key data della manovra economica 2025, le recenti dinamica del rendimento dei titoli di debito pubblico dei principali paesi dell’Eurozona, la pressione fiscale, alcune evidenze e criticità sul PNRR connesse con la crescita degli investimenti dei Comuni.
N.B.: in data 29 gennaio 2025, h.15.01 nel report è stato sostituito il titolo della slide 53