unsicta di ‘Crisi&Energia’ di lunedì 18 marzo 2013 su QE- Quotidiano Energia ‘Valore aggiunto -0,9% nel 2012 ‘ integrato con la completa appendice statistica; l’articolo è centrato sull’analisi settoriale del valore aggiunto e in cui si evidenzia come nel lungo periodo i) la maggiore sofferenza di comparti come le Costruzioni e d il Manifatturiero, settori in cui sono maggiormente presenti le imprese artigiane; ii) pur a fronte di una crisi innsecata oltreoceano e da lì diffusa nei settori della finanza e del credito, è l’economia reale in Italia, tra il 2007 e il 2012 che registra una flessione del valore aggiunto in termini reali del 7,3% a fronte di una crescita dell’8,8% del comparto della finanza e delle assicurazioni iii) anche un comparto come l’energia, nel lungo periodo perde le caratteristiche di anticiclicità.