Report “Inizio 2023: prospettive e criticità per le imprese – Evidenze regionali” in cui sono proposte evidenze, con nuove elaborazioni dati e aggiornamenti, contenute nel 22° report ‘Alle porte del 2023, prospettive e criticità per le imprese’ sui trend di economia, congiuntura e MPI del 5/12/2022 e in ‘Le prospettive 2023 per le costruzioni, settore driver della ripresa’ presentato al webinar del 15/12/2022 organizzato con Anaepa.
Dopo aver tratteggiato il contesto dell’economia italiana, internazionale e delle politiche economiche – su cui vi segnalo la nostra analisi ‘Le prospettive e le incertezze del 2023 per il sistema delle imprese del made in Italy’ pubblicata su IlSussidiario.net – il report propone mediante i principali dati a livello regionale un bilancio del 2022, tra resilienza, inflazione, con un approfondimento su elettricità, gas e altri combustibili (anche con dati provinciali) che stanno generando un oneroso caro bollette per famiglie ed imprese; vengono illustrate le prospettive per il 2023 ed il posizionamento rispetto al pre-pandemia evidenziando in particolare il ruolo di driver del settore delle Costruzioni nella ripresa, con la misurazione dell’effetto traino del Superbonus 110% su dati aggiornati al 31 dicembre 2022. Per quanto riguarda le esportazioni, dopo l’analisi nazionale che mostra quanto la vivace crescita in termini di valore venga ridimensionata dalla crescita del prezzi, vengono proposte le dinamiche del valore delle esportazioni “no energy” e dei settori di MPI. Del mercato del lavoro si sottolinea il perdurare di una maggior difficoltà per gli occupati indipendenti, l’incidenza del lavoro irregolare e la difficoltà di reperimento mentre per il mercato del credito si analizzano dinamica dei prestiti e livello dei tassi di interessi, con particolare dettaglio alle micro e piccole imprese (MPI), nonché gli effetti sul costo per oneri finanziari delle MPI del caro tassi Bce. Seguono alcune evidenze sulla demografia d’impresa, mediante la dinamica tendenziale dello stock delle imprese attive, e sull’utilizzo dei servizi digitali di e-commerce e cloud. Il report si chiude con la ripresa del turismo che si è mostrato particolarmente vivace grazie anche al ritorno dei turisti stranieri.